Danzare la natura ed il cosmo è una forma di bellezza straordinaria, che permette di collegarsi con il cosmo e l’universo intero. Il corpo diventa un’antenna, un canale di espressione ricettiva, che fluisce leggero nello spazio dell’etere, assorbendone le qualità per l’evolversi della coscienza dell’essere.
E tu ti fondi con ogni aspetto del cosmo fino a commuoverti.
Tu sei in una pianta, in un animale, in una roccia, nel fluire dell’acqua e se ti fai pervadere dalle sue forze, ha il potere di sciogliere ogni forma di ego. Potresti stare ore ed ore a roteare come nelle danze dei dervisci ..o riprodurre il moto delle stelle come quelle di Gurdjieff.
La danza sciamanica bendata, invece, nel suo ritmo, a volte scansato dal tamburo, fa viaggiare nei mondi dell’inconscio, fino a trovare delle immagini in risposta ai dubbi più reconditi, permettendoti di guarire e di trasformare il presente.
La danza sciamanica contiene in sé il principio di guarigione, come ad esempio, in tutte quelle danze come le tarante, dove il corpo esausto da un movimento, che perdura per ore in estasi butta fuori i veleni accumulati dalle tensioni psichiche e fisiche della repressione.
Ma la danza sciamanica si può trasformare anche in preghiera rituale; magica quando invece vogliamo attrarre a noi degli eventi o manifestare delle cose materializzandole in una scenografia propiziatoria, come facevano gli indiani d’America, ad esempio la danza della pioggia.
Oltre a ciò, alcune danze sciamaniche fungono da rituali, sia di corteggiamento ricordandoci l’importanza dello stesso in un mondo consumistico dove si è persa il fascino della dimensione del desiderio, sia di celebrazione insieme i ritmi di madre terra che ci univano spiritualmente e praticamente a lei.
Infine la danza sciamanica diventa un atto creativo in cui ti puoi sbizzarrire a creare scenografie insieme agli altri, che rappresentano i tuoi stati d’animo; oppure il racconto di un’improvvisa scenografia di corpi sospesi nello spazio, immortalati nella bellezza di una scultura umana momentanea.
Può trasformarsi in un momento di contact, dove senza la vista, noi accarezziamo corpi che non conosciamo, nell’ incontro casuale della vita; perché la danza nello spazio è una rappresentazione della vita dove i nostri movimenti, il modo con cui camminiamo nello spazio, la rapidità o lentezza con cui lo facciamo, l’apertura o meno flessibile dei nostri movimenti più o meno flessibili o creativi, segnano la nostra persona all’occhio di chi sa guardare al di là delle quinte.
Da tutto ciò si deduce che la danza sciamanica ha il potere di elevarci e portarci in stati estatico di coscienza fa parte di un cammino di ascesi manifestando la grazia, la gioia, la felicità, l’allegria, la spensieratezza, la sensualità e bellezza, che si spargono nell’eterno fluire della vita senza le quali tutto sarebbe povero di spirito .